Puolo, un paese si ricerca
Progettata in collaborazione con lo studio di comunicazione muschi&licheni, l’installazione interattiva Puolo, un paese si ricerca / The Garden of Interaction Play / 03 punta a ridefinire il concetto di linearità filmica e ad investigare le infinite relazioni tra suono, immagine e testo. The Garden of Interaction Play è un format che può essere applicato a situazioni e contesti differenti, dagli eventi, ai musei, fino agli spazi aziendali. Giunta alla terza edizione, l’installazione ha raccontato la storia di Puolo e dei suoi abitanti, utilizzando la grande quantità di foto storiche raccolte per la pubblicazione Puolo, un paese si ricerca, curata da Rita di Leva e Claudio Esposito. Sono inoltre state utilizzate parti di due filmati girati a Puolo: Cava di Marina di Puolo - anni '50, di Paolo Rinaldi, donato dal figlio Riccardo, e Die Fischer von Puolo, documentario sui pescatori girato negli anni ’50 dal regista austriaco Herbert Apfelthaler. Tale materiale è stato editato e organizzato secondo una griglia grafica che permette di fruire di più contenuti contemporaneamente. A complemento delle immagini e dei video sono stati aggiunti suoni ambientali registrati sul territorio e più di cinquanta storie del passato raccontate da alcune voci del piccolo borgo. I visitatori interagiscono con i contenuti multimediali toccando delle piastrine di rame disposte su un tavolo. Si immergono nella storia del paese, e da spettatori attivi decidono l'ordine delle scene, le relazioni tra le immagini, il suono e i testi, con il fine di dare vita ad una narrazione collettiva in continuo divenire e dalle infinite combinazioni. Il software che organizza e riproduce i diversi contenuti è stato sviluppato con openframeworks 0.8.4 su Linux, usando una Touch Board di Bare Conductive per digitalizzare i tocchi.